I SOCI FONDATORI
FULVIO PINAZZA - OSCAR DA RIN ALFREDO PINAZZA

Nell'anno 1947 finita da poco la guerra,nel favore della ricostruzione molti tecnici ed operai dell'occhialeria cadorina iniziavano una loro avventura impreditoriale con mezzi limitati, ma con grande volontà di riuscire. Sorsero quindi molte piccole fabbriche destinate nel tempo a svilupparsi, dandovita quell'autentico miracolo che ha creato il benessere e il progresso del Cadore.In questo clima tre giovani meccanici di fabbriche di occhiali, già compagni di scuola nella ormai mitica"Scuola Tecnica Industriale" di Pieve di Cadore, dalla quale sono usciti molti degli imprenditori cadorini,decidevano di aprire un'officina meccanica che producesse macchine e attrezzature per l'occhialeria.

La richiesta di questi prodotti era in crescita, visto il numero delle piccole attività sorte le quali, ovviamente non avevano la possibilità di produrre da sé queste attrezzature che fino a quel momento le fabbriche più grandi avevano fatto da sole, nelle officine interne.

Naque così la Da Rin & Pinazza, fin da allora con questa ragione sociale dei tre soci. Con varie e intuibili difficoltà all'epoca era persino difficile procurarsi la meteria prima, che veniva spesso ricavata da residuati bellici, iniziò la produzione di macchine che , in quel momento, dovevano tener conto dello scarso potere di acquisto della clientelaed essere, nel contempo, efficienti. Le prime macchine furono quindi essenziali e adatte a una lavorazione in parte di tipo manuale.

Con il passare del tempo, tuttavia il prodotto venne affinato, utilizzando le tecniche che il mercato cominciava ad offrire.Vennero studiate macchine semiautomatiche,poi totalmente automatiche, per far fronte sia alle maggiori esigenze di produzione, sia al crescente costo della manodopera.

L'uso dell'aria compressa, permise la realizzazione, dei primi automatismi nel settore di costo ragionevolmente limitato, in sostituzione dei sistemi meccanici fino a quel momento utilizzati. Le macchine divvennero via via più complesse, automatiche e si introdusse l'uso dell'elettronica per la precisione con controlli numerici, potenza con l'alta frequenza e sicurezza dei lavoratori.

Lo sviluppo aziendale seguì quindi l'evoluzione tecnica, incontrando sempre più il favore della clientela, cosa che le permise di espandersi rapidamente. La costruzione e ampliamento degli edifici, l'assunzione di personale qualificato, tecnici e meccanici, che a loro volta hanno dato vita, a proprie attività tuttora prestigiose nell'occhialeria.